Botulino: cosa c’è da sapere
Il botulino è in grado di ridurre la formazione delle rughe di espressione, è il risultato di molti decenni di studi ed è stato ampiamente usato in medicina. È un prodotto certificato sia nel campo medico che in quello cosmetico.
In particolare, è stato utilizzato per le prime volte in ambito della chirurgia estetica nel 1987, negli Stati Uniti.
La tossina botulinica viene iniettata nelle regioni indicate e utilizzata per migliorare l’aspetto delle rughe della fronte, l’effetto definitivo inizia dopo circa 7-10 giorni dal trattamento – cioè quando inizia il processo di rilassamento del muscolo corrugatore – e dura circa 3-6 mesi, dopodiché è possibile ripetere il trattamento periodicamente. Il risultato è talmente soddisfacente che la tossina botulinica negli ultimi anni ha praticamente sostituito l’intervento chirurgico di lifting della fronte.
Inizialmente la tossina botulinica venne utilizzata in medicina per prevenire spasmi neuromuscolari delle palpebre e per correggere lo strabismo, solamente successivamente l’utilizzo della tossina botulinica è stato autorizzato dal Ministero della Salute.
Il trattamento con il botulino è ambulatoriale, senza ricovero e senza anestesia e dura circa 15-20 minuti. Il farmaco viene iniettato con un ago sottilissimo in minime quantità all’interno dei muscoli mimici. Durante il trattamento si può avere una sensazione di pizzicore come quella lasciata da una puntura di spillo. Dopo l’infiltrazione il viso si presenta leggermente arrossato nei soli punti in cui è stata effettuata l’iniezione e solo per pochi minuti. È consigliato aspettare circa dieci giorni prima di esporsi al sole.