Mastopessi - Regina Fortunato - Chirurgia Estetica
Chirurgia Estetica roma

La Mastopessi

con o senza inserimento di protesi mammarie o associato a lipofilling

L’intervento di mastopessi si effettua per correggere un seno flaccido e cadente (ptosi mammaria), rimodellandolo e riposizionandolo nella giusta posizione.

La ptosi mammaria si può manifestare in giovani donne che al momento della pubertà hanno subito un rapido e notevole incremento del seno, seguito da una sua altrettanto rapida e consistente regressione.

L’aumento e la riduzione del seno può essere conseguente a gravidanza o a periodi particolari della propria vita, in cui si registra un aumento del peso con una successiva riduzione dello stesso.

L’intervento di mastopessi è finalizzato a riposizionare il seno scivolato in basso, conferendogli un aspetto più armonioso e rimodellandone la forma.

Mastopessi roma

Mastopessi
Intervento

L’intervento di mastopessi viene eseguito in anestesia generale in day hospital o con al massimo un giorno di ricovero. La tecnica chirurgica di mastopessi varia in relazione alle dimensioni del seno ed all’entità del difetto da correggere. Per eseguire correttamente l’intervento di mastopessi è però necessario eseguire delle incisioni che variano da caso a caso. In particolare possiamo avere la sola incisione peri areolare o anche quella a J oppure a T rovesciata che viene anche detta incisione ad ancora. L’entità delle cicatrici e la loro visibilità nel tempo dipende dalla qualità della pelle della paziente e dal suo modo di fare le cicatrici.

Se la ghiandola mammaria c’è ed è solo ed unicamente scesa può essere riposizionata e la tecnica che preferisco prevede una cosiddetta “autoprotesi”. La ghiandola mammaria verrà infatti riposizionata e fissata verso l’alto in una sede che consente di fornire il volume giusto al seno e un aspetto più gradevole. La si potrà considerare come una vera e propria protesi ma eseguita con la propria stessa ghiandola.

Con la mastopessi , oltre a correggere la posizione del seno, lo si può anche aumentare di volume , sia con l’inserimento di protesi mammarie che con il lipofilling. Questa combinazione di procedure fornisce ottimi risultati dopo la gravidanza o dopo un forte dimagrimento.

Post operatorio
Anche in questo caso il post operatorio prevede qualche giorno di cautela ed è necessario indossare il reggiseno contenitivo. Si deve eseguire la terapia post operatoria che come sempre per questi interventi prevede l’antibiotico ed eventualmente l’antidolorifico. Si devono interrompere le attività sportive per circa 30 giorni.

Domande:

A che età si può eseguire l’intervento di mastopessi?

L’intervento di mastopessi si può eseguire a qualunque età ovviamente dopo la maggiore età. Spesso infatti questa condizione di dislocamento del seno verso il basso può essere presente anche poco dopo la pubertà e quindi per problemi psicologici la paziente può richiedere questo intervento ma in considerazione della importanza delle cicatrici che ne residuano inevitabilmente, è più adatto eseguire l’intervento dopo il diciottesimo anno di età in cui si può con certezza spiegare alla paziente le conseguenze cicatriziali inevitabili di questo intervento.

È possibile vedere prima dell’intervento come può venire il risultato finale?

Durante la visita spiego sempre molto bene quale è la tecnica che utilizzo e i risultati che si possono ottenere. Per la mastopessi a dire il vero la tecnica di visualizzazione in 3D che utilizzo per la mastoplastica additiva non è altrettanto efficace e veritiera quindi preferisco spiegare bene quale tecnica posso usare e quali risultati possiamo ottenere mostrando durante la visita fotografie di pazienti già operate.

Quali analisi vanno eseguite prima dell’intervento?

Prima dell’intervento richiedo normalmente sempre analisi del sangue, elettrocardiogramma, torace e accertamenti specifici per la sede dell’intervento quindi in questo caso la ecografia mammaria e la mammografia per la valutazione della ghiandola mammaria prima dell’intervento.

A tutte le età si devono eseguire questi accertamenti?

Se l’intervento si esegue su una persona molto giovane si può evitare la mammografia ed eseguire solo l’ecografia mammaria.

Per l’intervento è necessario l’anestesia generale o si può eseguire la sedazione?

L’intervento di mastopessi è un intervento complesso e delicato che ha anche una durata di circa due ore quindi preferisco che venga eseguito in anestesia generale. Utilizziamo una anestesia generale molto leggera che consente un recupero molto rapido e non lascia né esiti né conseguenze.

Che tecniche vengono utilizzate per eseguire la mastopessi?

Le tecniche che si possono utilizzare sono varie, a seconda della situazione da cui partiamo.

È possibile correggere un seno poco sceso anche mediante una auto protesi, che consiste nel riposizionamento della ghiandola mammaria senza aggiunta di protesi né di grasso (lipofilling). Prima dell’intervento eseguo sempre uno studio accurato della tecnica più adeguata al tipo di correzione che devo eseguire. Questa scelta varia a seconda del sollevamento e riposizionamento che dobbiamo eseguire e del tipo di situazione precedente all’intervento.

Dopo l’intervento si hanno dolori?

L’intervento ha un decorso post operatorio tranquillo ma è possibile se necessario assumere degli antidolorifici che riescano a far sì che il dolore sia assolutamente controllato.

Cosa si deve indossare dopo l’intervento?

Dopo l’intervento è sufficiente indossare un reggiseno contenitivo per circa un mese che va però mantenuto sia il giorno che la notte. Preferisco sempre che le mie pazienti indossino indumenti con apertura davanti per evitare di muovere troppo le braccia vestendosi.

Quale è la terapia post operatoria?

Dopo l’intervento è necessario assumere sia l’antibiotico che l’antidolorifico, ove è necessario. 

Dopo l’intervento il seno può scendere nuovamente?

Sicuramente dopo l’intervento è opportuno mantenere una alimentazione controllata per evitare di riavere aumenti spropositati di peso che potrebbero comportare un nuovo scivolamento del seno anche se la nuova posizione sarà comunque mantenuta a lungo.

Dopo l’intervento si può allattare?

Quando il seno è molto grande si ha una duplice componente ghiandolare ed adiposa che varia a seconda delle cause dell’ aumento del seno. La possibilità di allattare può rimanere anche se a volte succede che i seni grandi non abbiano una anatomia tale da poter consentire un allattamento regolare.

Quali sono i limiti riguardo al peso dopo l’intervento?

Dopo l’intervento è molto importante non avere variazioni di peso in particolare se si dimagrisce il seno perde la sua posizione post operatoria e può diventare nuovamente sceso e ptosico mentre importanti aumenti di peso possono riproporre una condizione di eccesso mammario.

Come vengono trattate le cicatrici dopo l’intervento?

Le cicatrici dopo l’intervento vengono trattate sia con creme adatte a ridurne la loro visibilità come anche cerotti In silicone e trattamenti Laser.

Le cicatrici però sono comunque e sempre più o meno visibili a seconda della predisposizione della paziente.

Dopo l’intervento si può stare senza reggiseno?

Dopo l’intervento è sempre opportuno comunque portare il reggiseno perché il peso delle mammelle va comunque e sempre sostenuto per evitare che si possa avere una ricaduta della seno stesso.

Dopo l’intervento è possibile seguire gli accertamenti di routine per la prevenzione?

Sì, dopo l’intervento è possibile eseguire sia l’ecografia che la mammografia, come anche la risonanza magnetica, senza il rischio che tali accertamenti risultino più dolorosi. Anzi è opportuno, come da regola, eseguire annualmente gli esami necessari per la prevenzione.

Si può avere una gravidanza dopo l’intervento di mastopessi?

Certamente la gravidanza si può avere anche dopo l’intervento ma è necessario aver una grande attenzione all’aumento di peso che deve essere sempre molto controllato.

Istruzioni
Post Operatorie

  • 1. Nelle prime 24/48 ore post operatorie si possono accusare i fastidi maggiori: in tal caso può prendere un farmaco analgesico dopo aver mangiato un cracker o un toast per evitare la nausea che può verificarsi se si è con lo stomaco vuoto.
  • 2. Nelle prime due settimane post operatorie non si deve assumere Aspirina o farmaci che contengano Acido Acetilsalicilico.
  • Medicazioni

    3. La medicazione è costituita da garze esterne e cerotti “Steri Strips” (piccoli cerottini posti direttamente sulle incisioni) che vengono cambiati in occasione delle medicazioni post operatorie. Sotto gli Steri Strips vi sono delle suture che non devono essere toccate.

  • 4. Le medicazioni debbono essere tenute in sede a proteggere le ferite dall’ambiente esterno.
  • 5. Sopra le medicazioni esterne si può indossare il reggiseno che deve essere sostituito con uno pulito in occasione delle medicazioni successive. Tale reggiseno deve essere indossato giorno e notte per 4 settimane.
  • 6. È possibile praticare una doccia di pulizia solo dopo autorizzazione del medico (circa due settimane dall’intervento).

    Attività

  • 7. È necessario assentarsi dal lavoro per 5/7 giorni dopo l’intervento finché non sia regredito l’edema e la dolenzia; se il lavoro comporta un’attività fisicamente impegnativa i tempi si possono allungare.
  • 8. Limitare i movimenti delle braccia alle attività di routine quotidiana come il lavarsi i denti con forza, pettinarsi. Evitare i movimenti bruschi o violenti con le braccia che comportino lo spingere, tirare, sollevare oggetti pesanti.
  • 9. Di solito le attività fisiche moderate possono essere riprese 3/4 settimane dopo l’intervento, quelle più intense 6/8 settimane dopo l’intervento. Si deve contattare l’equipe chirurgica prima di riprendere la corsa, la ginnastica aerobica e qualsiasi programma di esercizi fisici impegnativi. Evitare l’esposizione diretta al sole o al calore intenso (es. sauna) per almeno
    un mese.
  • 10. Se non si assumono farmaci antidolorifici, si può guidare la macchina 6 giorni dopo l’intervento. Se ciò provoca dolorabilità evitare di guidare poiché un’eventuale manovra d’emergenza può essere ritardata.
  • 11. Evitare di dormire proni (sull’addome) finché non è passato l’edema e non si sono consolidate le suture (3/4 settimane). Si può trovare maggior comfort e dormire con il busto rialzato con 2-3 cuscini.
  • 12. Come regola di vita dopo l’intervento è controindicato l’uso prolungato e continuo di reggiseni tipo Wonder-Bra che spingono le mammelle e tendono a spostare le protesi verso la porzione sternale. Questi possono essere utilizzati se serve per un evento o una serata ma non devono essere utilizzati nel quotidiano.
  • 13. Nei primi giorni post operatori si può accusare una sensazione di gonfiore, dolenzia modesta.

In caso di minimo dubbio di andamento anomalo del post operatorio, di rialzo termico, secrezione o sanguinamento o per qualsiasi ulteriore quesito, consultare senza esitazione i numeri riportati sulla prescrizione delle analisi o direttamente la Dottoressa FORTUNATO

Tel. 06.35454444 / Cell. 333.6319389 oppure (336.302123)

Mastopessi

Scheda dell'intervento

Finalità

Riposizionamento seno

Regione Corporea

Regione mammaria

Tipologia trattamento (med/chr)

Chirurgia

Luogo (Amb/sala)

Sala operatoria

Tempistiche trattamento

2 ore

Anastesia

Generale

Recupero

Circa 10 giorni

Controlli post trattamento

Medicazione immediata, controlli fino a un mese

Tempistiche per risultati

Circa un mese

Durata risultati

Definitivi

Numero sedute

Unica

Indicazioni

Non svolgere attività sportive e sforzi per un mese

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