Sono convinta che il benessere psicofisico passi anche attraverso quelle piccole correzioni del viso e del corpo che possono regalare alle persone serenità e un rapporto migliore con sé stessi e con gli altri, sia nell’ambito familiare che in quello lavorativo e sociale.
La bellezza della chirurgia estetica è nella naturalezza delle forme e delle dimensioni, nell’armonia dei contorni e dei volumi.
Amo completare il mio lavoro ogni giorno con interventi che possano migliorare i difetti senza che vengano stravolte le caratteristiche di ognuno di noi.
Un importante e grande Chirurgo Plastico, il Professor Fortunato, il mio papà, mi ha insegnato fin da subito che la Chirurgia Estetica non si deve vedere, ma che deve solo dare un aiuto a sentirsi meglio nella inapparenza dell’intervento eseguito.
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