La Rinoplastica Roma o anche Rinosettoplastica Roma è un intervento chirurgico che ha il fine di migliorare l’estetica del naso, in particolare il profilo, l’asimmetria frontale e la componente funzionale per poter respirare meglio.
Distinguo sempre le due componenti, estetica e funzionale poiché generalmente l’una va di pari passo con l’altra.
E’ infatti impossibile che un naso storto, e quindi esteticamente inginocchiato da un lato, non abbia anche un setto storto che impedisca la respirazione da un lato o anche da entrambi i lati.
La componente estetica comunque riguarda non solo la simmetria dei due lati, ma anche il gibbo o gobba come comunemente è chiamato, la punta che spesso non è regolare ed è globosa ed irregolare, spesso anche direzionata verso il basso.
Consideriamo che il naso è composto da innumerevoli piccoli elementi ossei, cartilaginei e mucosi che interagiscono tra loro e devono essere in armonia gli uni con gli altri.
La Rinoplastica Roma è l’intervento volto a correggere tutte le anomalie del naso e a rimodellare queste piccole strutture, per poter dare finalmente un aspetto armonico al naso. Questo infatti, essendo al centro del viso, è un elemento molto importante e significativo per il nostro viso.
La componente funzionale inoltre, certo non meno importante, consente la respirazione nasale che aiuta nel quotidiano ad avere migliori performance respiratorie durante gli sport e durante il sonno notturno.
Prima di un intervento di rinoplastica, come per qualunque intervento, sono necessarie le analisi sia ematiche che elettrocardiogramma e radiografie del torace per verificare lo stato di salute generale. In alcuni casi richiediamo anche un controllo ulteriore per la valutazione delle funzione respiratoria mediante una TAC del cranio per una valutazione della situazione del paziente.
Prima dell’intervento è opportuno fare una doccia con una doppia insaponata e conviene lavare i capelli, in modo da evitare di doverli rilavare due o tre giorni dopo.
Certamente la rinoplastica può essere eseguita solo per correggere l’aspetto esteriore del naso, nel caso in cui l’inestetismo sia dovuto solo alla parte esterna. A volte però il naso è molto deviato per via di una compromissione del setto nasale, che coinvolge anche la parte esterna. In quel caso bisogna correggere sia la parte estetica che quella funzionale per avere un risultato stabile.
Sì, certamente. La sera prima si può cenare normalmente, tuttavia è importante prima dell’intervento osservare 8 ore di digiuno.
L’intervento di rinosettoplastica non viene eseguito in anestesia locale, perché è un intervento di massima precisione durante il quale la anestesia generale aiuta a poter eseguire l’intervento senza problemi, attraverso il perfetto controllo pressorio da parte dell’anestesista. Con l’anestesia generale il/ la paziente non ha dolore e durante l’intervento è rilassata/o e non partecipa stando serena/o senza avvertire nessun dolore.
Il fumo è sconsigliato sempre prima e subito dopo ogni intervento per cui è opportuno ridurre il fumo a due/tre sigarette nei tre giorni precedenti e nei cinque giorni dopo.
Prima dell’intervento si può fare una simulazione al computer che fa vedere il risultato del profilo del naso.
PRIMA
DOPO
No dopo l’intervento è opportuno non usare occhiali da sole e da vista per non appoggiare il peso degli occhiali sul dorso del naso. Si possono indossare nuovamente dopo 45 giorni. Nel frattempo, ove necessario, si possono indossare le lenti a contatto.
Generalmente no, dopo l’intervento gli occhi non sono gonfi anche se a volte, in persone particolarmente delicate si possono avere piccoli lividi vicino agli occhi ed un ò di gonfiore alle palpebre.
Dopo l’intervento bisogna avere una quindicina di giorni di attenzione al sole perché se ci sono lividi questi non vanno esposti al sole. E’ opportuno evitare l’esposizione vera e propria per un mese circa.
Generalmente un mese di interruzione è sufficiente.
L’intervento non comporta fermi lavorativi importanti anche se dipende dal tipo di lavoro. In linea di massima bastano pochi giorni per poter riprendere la vita normale, ma si deve considerare che si porta un piccolo tutore sul naso visibile ovviamente per una settimana.
Sì certamente, dopo l’intervento si può viaggiare con la macchina, con il treno e con l’aereo.
Certamente non ci sono problemi, anche se è opportuno che vada via un po’ di gonfiore e quindi conviene aspettare un paio di settimane.
Appena diminuisce il gonfiore delle palpebre si possono sostituire gli occhiali con le lenti a contatto.
Dopo l’intervento è bene mangiare in modo equilibrato e bere molti liquidi di vario tipo (acqua, the, succhi, centrifugati).
No, generalmente non si ha dolore, ma eventualmente è possibile assumere un antidolorifico blando se non si è allergici, e questo è sufficiente a gestire l’eventuale fastidio che si prova.
I tamponi vengono tolti la mattina dopo l’intervento durante la medicazione.
No, togliere i tamponi è una manovra rapida e non dolorosa grazie al fatto che questi sono imbevuti di una pomatina grassa che li fa scivolare fuori senza resistenza.
Già il giorno dopo si può fare una doccia non calda e veloce, evitando che l’acqua e il sapone finiscano sul viso. E’ importante non rimanere soli in bagno per essere prudenti ed evitare un eventuale giramento di testa.
Il viso va lavato con i tovagliolini imbevuti finchè c’è la medicazione sul naso.
Con la tecnica che utilizziamo i lividi sono ridotti al minimo grazie al fatto che è una tecnica mini invasiva e danneggia pochissimo i vasi, anche in pelli molto delicate.
Sì, l’intervento non impedisce di muoversi ed uscire. E’ importante, finchè ci sono i lividi, di non esporsi al sole per evitare che la pelle resti macchiata, ma non ci sono limitazioni per uscire.
Non serve nessuna terapia orale. Viene prescritta unicamente una medicina ad uso locale di gocce nasali, qualora non si è allergici.
No, il ghiaccio da applicare non preserva l’insorgenza dei lividi, ma piuttosto da fastidio senza migliorare la situazione locale.
Sì ovviamente i punti di sutura sono necessari e sono piccolissimi e generalmente unicamente interni lungo la columella.
Sì, dopo la rinoplastica si possono usare creme per la riduzione dei lividi che possono essere utili per accelerare la remissione dei lividi, ove siano comparsi.
No, l’intervento di Rinosettopalstica non lascia cicatrici visibili anche perché l’intervento si esegue quasi completamente dall’interno e solo in casi particolari si usa una piccola incisione della columella per poter eseguire la tecnica open oer la punta del naso. Nel giro di poco tempo la cicatrice diviene veramente poco visibile.
Il trucco aiuta a mascherare i lividi ed il gonfiore . Dopo circa 7 giorni si possono utilizzare ombretti e altri tipi di trucchi per tutto il viso e per gli occhi.
Il risultato definitivo si avrà dopo che il gonfiore è definitivamente scomparso. Fino ad allora infatti non si riesce ad apprezzare il naso per come sarà. Anche se dopo il primo mese si vede già la forma nuova che avrà. La punta comunque è la parte che si sgonfia più lentamente.
Finalità
RINOPASTICA E RINOSETTOPLASTICA
Regione Corporea
Naso
Tipologia trattamento (med/chr)
Chirurgia
Luogo (Amb/sala)
Sala operatoria
Tempistiche trattamento
1 ora e 30
Anastesia
Generale
Recupero
Si indossa sette giorni di tutorino sul naso
Controlli post trattamento
7 giorni/ un mese/ 6 mesi
Tempistiche per risultati
Un mese
Durata risultati
Per sempre
Numero sedute
Unica
Indicazioni
Non svolgere attività sportive e sforzi per un mese
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