Il trapianto di capelli Robotico Artas Roma è a tutti gli effetti un trapianto FUE. Infatti la tecnica prevede che l’unità follicolare venga prelevata singolarmente dal Robot Artas trapianto di capelli Roma direttamente dalla zona donatrice; la stessa unità follicolare verrà reimpiantata, durante la stessa giornata, nella zona ricevente che può essere o la parte frontale o il vertice o anche la regione della corona.
Negli anni la robotica si è specializzata nella qualità del prelievo: faccio sempre un paragone ai miei pazienti di quanto sia importante l’unità follicolare perfetta da impiantare esattamente come importante avere una pianta in buono stato con le radici perfette che consente un attecchimento con una percentuale molto più alta.
Infatti il sistema Robotico Artas sfrutta la tecnologia robotica più all’avanguardia per assistere il chirurgo nei momenti difficili ripetitivi e consente una alta precisione riducendo così la fallibilità della procedura manuale.
A differenza delle più datate procedure di trapianto di capelli non sono necessari punti di sutura e ciò rende l’intero processo virtualmente invisibile ed eccellente, con un risultato estremamente naturale senza gli effetti collaterali e i lunghi tempi di recupero delle procedure tradizionali.
Gli algoritmi Artas Artificial intelligence identifica i bulbi migliori per l’estrazione valutando con massima precisione la distanza tra un prelievo e l’altro e soprattutto riesci a calcolare l’angolazione della singola unità follicolare in modo da poterla estrarre senza danneggiarla. Viene così mantenuta intatta dalla zona di prelievo.
Il sistema di visione stereoscopico ad alta definizione della tecnica Robotica Artas Roma analizza e controlla il bulbo 60 volte al secondo.
In questo modo si possono ottenere una grande infinità di bulbi e il grande vantaggio infatti è che il millesimo graft prelevato ha la stessa qualità del primo; infatti il robot come tutte tecniche le robotiche non sono soggetti a stanchezza ed invece hanno una grande precisione Robotica Artas Roma che garantisce la velocità e la riproducibilità del singolo prelievo.
Con questa tecnica si può avere un recupero veloce grazie alla mini invasività della procedura con una ripresa più rapida delle attività quotidiane da parte del paziente. I bulbi estratti saranno quindi impiantati nella stessa giornata nell’area stabilita per l’impianto.
La ricrescita dei capelli sani e forti inizia dopo il sesto mese del trattamento fino al risultato definitivo che si ha dopo18 mesi.
La tecnica robotica si avvantaggia della capacità di poter scegliere i bulbi migliori da prelevare, valutandone la giusta angolazione e prelevando in modo equidistante senza creare aree di vuoto nella zona di prelievo. Questa precisione è irraggiungibile con la tecnica manuale, che pur essendo operatore dipendente, in realtà non consente di poter essere così precisi per migliaia di unità follicolari.
L’Anestesia che eseguiamo noi durante il trapianto Robotico Artas Roma è la anestesia locale, mediante piccole punturine di infiltrazione che si esegue inizialmente nella zona donatrice e poi una volta terminata la prima fase robotica di prelievo eseguiamo l’anestesia locale nella zona ricevente per poter reimpiantare le unità follicolari.
Il mio Staff composto, oltre che da me, dalla Dottoressa Servillo, e dalle dottoresse Francesca Quagliata, Linda Tiraboschi e Valeria Venturini, specializzate e diplomate nella tecnica Artas Rotica Roma, eseguono un vero e proprio controllo di qualità su ogni singola unità follicolare in modo da poter avere a disposizione i migliori bulbi da reimpiantare nella zona ricevente.
La durata del trapianto robotico varia a seconda di molti parametri che dipendono dalla qualità dei capelli che andiamo a prelevare, dalla capacità del paziente di mantenere la posizione durante il prelievo e dall’entità del trapianto da eseguire.
Dopo il trapianto per un mese non si può eseguire lo sport, non si può indossare il casco, né quello da moto ma neanche quelli per sciare; infatti è molto importante che la zona ricevente, cioè dove ci sono i bulbi impiantati, non venga sollecitata con la pressione del casco.
La sera che si va a casa si dovrà indossare sulla regione frontale un cerotto con una fascia che eviterà che nei giorni seguenti che il gonfiore possa scendere sugli occhi. Questa evenienza infatti va evitata per poter avere un post operatorio più rapido ed indolore.
E’ necessario per qualche giorno dormire con il cuscino cervicale, per evitare di sollecitare le unità follicolari impiantate con le lenzuola ed è anche meglio cercare di dormire semi seduti con due cuscini in modo da facilitare la più rapida riduzione del gonfiore.
Dopo il trapianto robotico Artas Roma i pazienti devono assumere l’antibiotico e se necessario, per la verità molto raramente, un antidolorifico. Inoltre applicano una crema specifica riepitelizzante nella sola zona donatrice.
Le unità follicolari impiantate inizialmente, nei primi 60 giorni cadranno tutte e ricominceranno a crescere i capelli veri e propri dal sesto mese in poi fino ai 18 mesi.
No, il trapianto Robotico Artas Roma, grazie all’anestesia locale che si esegue inizialmente nella zona donatrice e poi nella zona ricevente non è doloroso.
Quando alla prima visita con il paziente analizziamo insieme la sua situazione la considerazione che faccio sempre è il rapporto tra la quantità della zona donatrice rispetto all’area della zona ricevente. La valutazione della fattibilità del trapianto e della sua riuscita si basa su parametri molto semplici perché bisogna vedere quanta area abbiamo da dove poter prelevare i capelli (zona donatrice) e che area è necessario correggere (zona ricevente).
Purtroppo a volte la zona donatrice è molto molto scarsa e con capelli sottili e fragili e dall’altra parte invece la zona ricevente è molto ampia e priva di capelli. In quel caso, che va valutato volta per volta, durante la prima visita dal chirurgo plastico Roma si stabilirà la fattibilità o meno del trapianto di capelli Roma. In quel caso comunque generalmente è bene preservare i capelli che si hanno ancora.
Per poter avere un buon risultato sono utili terapie mediche come applicazioni di lozioni quotidiane, l’assunzione di farmaci specifici, la terapia con luce rossa che serve per stimolare il cuoio capelluto ed infine la terapia PRP con le proprie piastrine. In questo caso preleviamo il sangue del paziente e viene da questo viene estratto un concentrato di piastrine che si reimpianta mediante piccole punturine nella zona da trattare.
Trattamento
Trapianto di Capelli Robotico Artas
Finalità
Riduzione di zone di alopecia
Regione Corporea
Cuoio Capelluto
Tipologia trattamento (med/chr)
Impianto di capelli
Luogo (Amb/sala)
Ambulatoriale
Tempistiche trattamento
Un giorno
Anastesia
Locale
Recupero
7 giorni
Controlli post trattamento
Nei giorni seguenti e poi a distanza fino all’anno
Tempistiche per risultati
18 mesi
Durata risultati
I risultati del trapianto di capelli sono permanenti
Numero sedute
Unica
Indicazioni
Alopecia
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